FINTA SFOGLIA

Non ha nulla da invidiare alla pasta sfoglia tradizionale, e' gustosa, croccante, leggera e sfoglia benissimo. Questo tipo di pasta sfoglia ha una quantita' di burro decisamente inferiore e non serve fare mille peripezie per riuscire a dare le pieghe senza che il burro penetri nell'impasto compromettendo la corretta riuscita del prodotto...Fantastico!!! Io ho trovato la ricetta sul blog del mio maestro Adriano, ve la ripropongo, con questa potrete ottenere dei salatini, delle pizzette, delle sfoglie dolci o salate, usarla come base per torte, insomma tutto quello che fareste con una pasta sfoglia...

    

Ingredienti: 250g di farina "00" - 250g di formaggio spalmabile (tipo philadelphia) - 160g di burro morbido - 2 pizzichi di sale.

Per preparazioni dolci io consiglio: Ridurre il sale ad un pizzico, aggiungere 13g di zucchero semolato e a piacere la scorza di mezza arancia o limone, oppure i semi di mezza bacca di vaniglia.

Procedimento: Setacciare la farina con il sale, unire il formaggio ed il burro a pezzi, mescolare con il taglio di una spatola rigida ed ottenere un briciolame irregolare (1). 

1

Avvolgere nella pellicola senza pvc e compattare formando un rettangolo spesso circa mezzo centimetro (2).

2

Mettere a riposare in frigorifero per 8-10 ore.
A questo punto stendere creando un rettangolo su di una spianatoia leggermente infarinata

e dare un giro di pieghe a tre, ovvero:

* Piegare il lato inferiore verso il centro del rettangolo (figura 3);

3

* Sovrapporre il lato superiore (figura 4);

4

* Ruotare il rettangolo facendo si che il lato aperto sia sempre alla vostra destra (figura 5).

5

Avvolgere nella pellicola e far riposare mezz'ora in frigo.

Stendere nuovamente l'impasto con il mattarello ricordando di tenere il lato aperto alla vostra destra e ripetere i punti 3-4-5 altre due volte intervallando sempre tra un giro di pieghe e l'alto con mezz'ora di riposo in frigorifero.

Dopo l'ultimo giro di pieghe a tre e il seguente riposo in frigo, stendere l'impasto in un rettangolo dello spessore di circa 2-3 mm. 

Ora potete decidere se utilizzarla subito come piu' vi aggrada oppure appoggiate sul rettangolo steso un foglio di carta forno e arrotolate la pasta su se stessa in modo che la carta divida bene gli strati che arrotolando andranno a sovrapporsi e congelare, lasciandola poi scongelare qualche ora in frigorifero prima dell'utilizzo.

Io questa volta l'ho usata in versione dolce ritagliando dei rombi e dei rettangoli e farcendoli con crema gianduia o pennellando la base con della confettura, ho cosparso con uvette precedentemente ammollate in acqua tiepida e marsala, pinoli e delle fettine fini di mela.