L'alchimia che rende elementi separati un tutt'uno creando una fusione perfetta

L'alchimia che rende elementi separati un tutt'uno creando una fusione perfetta

martedì 31 maggio 2016

TORTA GIFFONESE


Lei e' un'altra creazione di uno dei miei pasticceri preferiti, Sal De riso... E' una crostata a parer mio buona e particolare, diversa dalle solite che spesso si ripropongono in mille varianti, ma alla fine la sostanza rimane quella, non che siano da meno, ma la Giffonese per me e' una proposta diversa ed interessante.

GELATO AL PISTACCHIO PROFUMATO AL CARDAMOMO CON GUARNIZIONE DI AMARENE SCIROPPATE

Arriva l'estate ed il gelato diventa un vero e proprio must, oltre al fatto che i suoi utilizzi sono molteplici, dal semplice e rinfrescante gelato a merenda, chi al posto di pranzo o cena, in cono, coppa, con macedonia, affogato nel caffe', accompagnato da panna montata...All'utilizzo un po meno abituale, al sud per esempio ci si farciscono le brioches, i cannoli al posto della tradizionale crema di ricotta, un po ovunque si usa vederlo nella composizione di dolci semifreddi quali meringate o torte gelato, zuccotti, praline e ho sentito anche il panettone farcito col gelato. Insomma che gelato sia ovunque e comunque, ad esempio oggi ho voglia di gelato ma non di andarlo a prendere, vestirmi, cambiarmi e salire in auto, vorrei gustarlo comodamente nel mio giardino sdraiata al sole, e' domenica anche per me. Poi a dirla tutta chi ha problemi di intolleranze o celiachia, allergie al nichel ecc.. ogni volta che desidera qualcosa da mangiare si ritrova a fare una sorta di interrogatorio spietato al venditore, e a volte purtroppo si sta male comunque. Il gelato, quello artigianale, quello vero non so esattamente quanti ancora lo producano senza l'utilizzo di miglioratori o preparati e la cosa, per chi deve sapere, potrebbe essere un problema. Io se posso lo faccio da me e cerco di ridurre i rischi e le incognite, oltre al fatto che cucinare mi piace e tanto quindi per me e' puro relax. Questa ricetta a grandi linee e' di Paul Bocuse e decisamente reinterpretata da me.



mercoledì 25 maggio 2016

SALAME DI CIOCCOLATO

Anche in questo caso la mia fonte d'ispirazione e' stato Sal De Riso, ho tratto spunto da una sua ricetta ed ho apportato qualche mia piccola modifica...Il salame di cioccolato in ogni sua versione si sa...E' intramontabile, piace ai grandi, piace ai piccini, si conserva bene in frigorifero, ed e' un'ottima idea per merenda, colazione o magari come dessert di fine pasto accompagnato da una bella pallina di gelato.



Ingredienti:
150 g di biscotti secchi (io ho utilizzato i petit beurre), 250g di cioccolato gianduia al latte, 100g di cioccolato fondente al 50%, 50g di burro, 100g di panna fresca liquida, 100g di zucchero semolato, i semini di mezza bacca di vaniglia, 1 cucchiaio di liquore cointreau (o quello che piu' vi garba, e' facoltativo), cacao amaro in polvere q.b.

SPAGHETTI ALLA NORMA SECONDO ME


sabato 21 maggio 2016

NUVOLA

GNOCCHI DI PATATE AL SUGO DI POMODORO




POLLO AL CURRY CON CORIANDOLI DI ZUCCHINE E RISO BASMATI

Pollo al curry con coriandoli di zucchine e riso basmati
Questa e' la ricetta della mia amica Valentina, ho deciso di riproporvela pari pari all'originale, compresa la foto che e' sua, direi che appetitoso lo e'...bello anche, allora non vi resta che provarlo. Con un enorme grazie alla Vale per aver condiviso con me e con voi questa gustosa ricettina!!!

domenica 15 maggio 2016

PETTOLE


        

E' un piatto tipico pugliese, io le ho assaggiate durante una vacanza a Lecce, come antipasto insieme a delle verdurine pastellate e mi sono piaciute molto...Sono sfiziosissime nella loro semplicita', le trovo un ottimo accompagnamento per salumi e formaggi o da gustare insieme ad altre preparazioni fritte come appunto le verdure in pastella, patatine, pesce, polpette...Si differenziano dallo gnocco fritto o chisolino, che io amo follemente (tipico dell'Emilia Romagna), per la forma e la consistenza che e' piu' simile a quella delle frittelle, in quanto si presentano piene, "panose" e non cave, possono essere personalizzate integrando all'impasto pezzi di pomodorino secco e/o olive sminuzzate, magari taggiasche, anche con un trito di erbe aromatiche. Oggi vi propongo la mia personale interpretazione delle pettole, realizzata seguendo i metodi appresi dai miei maestri Adriano e Paoletta.

sabato 14 maggio 2016

CUPCAKE CIOCCOLATO, GIANDUIA E AMARENE

cupcake cioccolato, gianduia e amarene

MUFFIN AL CACAO CON GOCCE DI CIOCCOLATO

Da una ricetta di Luca Montersino, pratici, facili e veloci, adatti per la colazione, la merenda o per la realizzazione dei miei cupcake cioccolato, gianduia e amarene.

Ingredienti:
225g di farina "00", 36g di cacao amaro in polvere, 15g di baking (lievito chimico per dolci), 90g di zucchero di canna grezzo, 105g di gocce di cioccolato, 75g di uova, 285g di latte intero fresco, 70g di burro, 6g di Grand Marnier.

Procedimento:
In una ciotola sbattete le uova con il latte. A parte setacciate la farina con il cacao ed il baking, aggiungete lo zucchero di canna e versate le polveri sulle uova, mescolate con un cucchiaio di legno il necessario per amalgamare gli ingredienti. Unite il burro precedentemente fuso, il Grand Marnier e le gocce di cioccolato. Riempite i pirottini con il composto fino a 3/4 della loro altezza e infornate in forno statico preriscaldato a 210 gradi per circa 10'.
Io ho ottenuto 12 mini muffin in stampi di diametro 6 cm e mezzo, piu' 24 cupcake da 4 cm e mezzo.

CREMA AL BURRO E NOCCIOLE O PISTACCHIO

Questa e' una ricetta di Iginio Massari...Un nome, una garanzia. La preparazione non e' complessa e si adatta bene per farcire torte, pan di spagna, tartelle o guarnire dei cupcake...Quella alla nocciola e' una mia personale interpretazione, mentre la versione al pistacchio e' una riproduzione fedele.  

Crema al burro al pistacchio


domenica 8 maggio 2016

GNOCCHI DI PATATE

Quanti ricordi d'infanzia rievoca questo piatto, ricordo che quando ero piccola la mia nonna paterna li faceva spesso, era un asso a preparare gli gnocchi, le venivano sempre meravigliosi, morbidi ma compatti, per nulla farinosi, sapevano di patata, mai di farina. Ricordo che io e mio cugino facevamo a gara a chi ne mangiava di piu', la nonna era famosa per le porzioni abbondanti, anche troppo, ma quelli facevano gola ed andavano giu' che era una meraviglia!!! Tutta la famiglia li adorava e per noi gli gnocchi erano solo quelli della nonna Leo...Ora, come allora, questo piatto povero e genuino e' rimasto tra i nostri piatti preferiti, quei piatti che non stancano mai e non passano mai di moda. Purtroppo la nonna Leo non c'e' piu' da tempo, ma io non abbandono certo la tradizione di preparare gli gnocchi di patate in casa come una volta.



CONCHIGLIE ALLA GIANDUIA


RISOTTO PORCINI E TALEGGIO

risotto porcini e taleggio