Arriva l'estate ed il gelato diventa un vero e proprio must, oltre al fatto che i suoi utilizzi sono molteplici, dal semplice e rinfrescante gelato a merenda, chi al posto di pranzo o cena, in cono, coppa, con macedonia, affogato nel caffe', accompagnato da panna montata...All'utilizzo un po meno abituale, al sud per esempio ci si farciscono le brioches, i cannoli al posto della tradizionale crema di ricotta, un po ovunque si usa vederlo nella composizione di dolci semifreddi quali meringate o torte gelato, zuccotti, praline e ho sentito anche il panettone farcito col gelato. Insomma che gelato sia ovunque e comunque, ad esempio oggi ho voglia di gelato ma non di andarlo a prendere, vestirmi, cambiarmi e salire in auto, vorrei gustarlo comodamente nel mio giardino sdraiata al sole, e' domenica anche per me. Poi a dirla tutta chi ha problemi di intolleranze o celiachia, allergie al nichel ecc.. ogni volta che desidera qualcosa da mangiare si ritrova a fare una sorta di interrogatorio spietato al venditore, e a volte purtroppo si sta male comunque. Il gelato, quello artigianale, quello vero non so esattamente quanti ancora lo producano senza l'utilizzo di miglioratori o preparati e la cosa, per chi deve sapere, potrebbe essere un problema. Io se posso lo faccio da me e cerco di ridurre i rischi e le incognite, oltre al fatto che cucinare mi piace e tanto quindi per me e' puro relax. Questa ricetta a grandi linee e' di Paul Bocuse e decisamente reinterpretata da me.